Carnet de voyage

Finalmente si parte. Tra due giorni andiamo due settimane a Creta e l’improvviso abbandono, due mesi fa, della macchina fotografica digitale è stato quasi una benedizione. Prima di tutto perché porterò con me le mie amate macchine fotografiche tradizionali e un bel po’ di pellicola ma anche perché, visto che ora disegno più velocemente, mi sento di realizzare il mio primo carnet de voyage. E così sono andato a comprare dei bei fogli di carta per acquerello 50×70 cm, ho tracciato le linee del formato cartolina col portamine chiuso e dopo un paio di tagli ho iniziato a piegare.

In pratica si tratta di ottenere una fisarmonica “a tornanti”. Con un 50×70 si ottiene un totale di 20 fogli (volendo quindi sono 40 facciate) e avanza una striscia da 50×10 cm che ho convenientemente piegato in quadrati 10×10 che utilizzerò per piccoli schizzi. La fisarmonica di fogli, passata una nottata sotto a un grosso volume Taschen, si presenta così

Costo del foglio: tre euro e cinquanta. Trovatemi un blocco schizzi di carta da acquerello a grammatura 400 formato cartolina che costa meno e vi offro una birra! Ne porterò con me un paio, anche perché non credo di realizzare più di quaranta disegni in due settimane di vacanza. Alla copertina penserò in futuro, per ora avvolgo tutto quanto nel mio fazzoletto giapponese, proprio come fanno laggiù con i libri. Sarà una bella vacanza, ne sono certo.

Pubblicato da Alessandro Melillo

I'm an architect, photographer and urban sketcher living on the western coast of Tuscany, Italy. This is the world, through my eyes and my hands. I love aniseed, bicycles, monofin swimming, pipe smoking, film, udon, pencils, haiku, cooking, notepads, gin, Japan, maps, traveling, prime numbers, street photography, longboard skating, stringed instruments, liquorice, botany, typography, bookbinding, Dire Straits, pale ale, Ireland, folk music, trumpets, virginia tobacco, urban sketching, single malt whiskey, writing, Indian food, Counting Crows, India ink, sea, peat stoves, watercolors, photojournalism, origami, fixies, sushi, wet shaving, lavender, pocket watches, denim, drip coffee, soupe au pistou, hiking, aloeswood, politeness, knots, dip pens, craft, Vespa, pocket knives, twin lens reflex cameras, contrails, lightnings, tea, NB 574, washi tape, dishwashing, calligraphy, fire, paper, onsen, postcards, magnifying lenses, baking, cartography, straw wickers, not necessarily in this order.