Stamani ero in coda alla Croce Bianca per un prelievo di sangue, roba di routine, nulla di che. Comunque un’ora di attesa non potevo che passarla disegnando, ed è così che mi sono messo a tratteggiare la signora in primo piano. Sistema infallibile, a quanto pare, per attirare l’attenzione della nuora, ovvero quella in secondo piano che controlla il cellulare, la quale prima è passata dietro a dare un’occhiata, poi si è seduta e mi ha fatto un sacco di complimenti. Fa un gran piacere quando qualcuno si ferma a scambiare due parole; abbiamo parlato un po’, si è incuriosita per la mia fudepen e mi ha raccontato che anche lei dipinge ma fa trompe l’oeil, sostenendo che le piace la natura e non sa disegnare figure umane. Beh, neanche io. O meglio, come le ho spiegato, tutti sanno disegnare figure umane, basta buttarsi e schizzare una gran quantità di pessimi tentativi, fregandosene se fanno schifo. In realtà ogni soggetto è uguale agli altri, ci sono proporzioni, linee, forme e macchie di colore, basta copiarle. Non fatevi intimidire dal vostro primo orribile schizzo di una persona, magari un amico o un parente. Continuate. E poi ancora, e ancora.
Io non sono mai soddisfatto, ma convivere col fatto che va bene così, credetemi, dà una gran soddisfazione.
E a quanto pare non solo a me.