Un giorno in cartiera

E così, grazie allo spirito d’iniziativa di Junio Caselli, lo scorso 8 novembre eravamo tutti all’Industria Cartaria Pieretti a Marlia di Capannori, poco fuori Lucca. Oltre 20 sketcher arrivati un po’ da ogni dove per passare una giornata all’interno della cartiera e disegnare ogni cosa. E chi se l’aspettava, che una cartiera potesse offrire tanti spunti? Onestamente pensavo fosse tutto quanto molto più piatto; invece una cartiera è un’industria piuttosto complessa, una sorta di inferno del dettaglio in cui o si affronta di buzzo buono la situazione e ci si scontra con settemilioninovecentoquarantacinquemila tubi, tubetti, dadi, flange e griglie oppure si prende tutto a la Hobbs, si acchiappa il marker e si comincia a buttar giù una serie di figure geometriche che semplifichino di gran lunga il disegno.
Inutile dire che, con una giornata a disposizione, mi sono messo a fare entrambe le cose ;-)
E alla fine la giornata è stata fantastica. Un sacco di amici, ognuno con le sue peculiarità, ognuno col suo stile e i suoi attrezzi del mestiere, tutti lì a scambiarsi opinioni, consigli e dritte, ma soprattutto a divertirsi. L’organizzazione è stata impeccabile, l’accoglienza calorosa, il tutto per celebrare un anniversario importante: i novant’anni dell’azienda, tutt’ora retta dal signor Pieretti, un uomo dalla barba bianca e dall’aria del tutto ordinaria che ci è passati a trovare a cavallo della sua bici Raleigh mezza scassata come se la cartiera non fosse neanche sua…
Momenti divertenti quando Dario ha trovato un assegno da cinque milioni nella carta straccia (nella quale non immaginate neanche quante cose bizzarre si possano rinvenire) o quando è saltata fuori addirittura una licenza di terza media. Ora attendiamo che Industria Cartaria Pieretti organizzi la mostra dei disegni prodotti, probabilmente a inizio dicembre. Vi tengo aggiornati.