Ho degli amici geek

Ho degli amici geek.
Ognuno lo e’ a modo suo, a pensarci bene; il Cruse e’ un geek classico, col plettro di titanio e l’abbigliamento ipertecnico, capisce benissimo di che si parla se nomino Microservi e il Funkmeister del Minnesota, non gli devo spiegare cosa significhi MMORPG e se si nomina la lega a memoria di forma non pensa a gente coi fazzoletti verdi al collo che si ricordano di che forma ce l’hanno quando e’ duro; Matte e’ un dialettico eristico da competizione e un retro-photo-geek, trovatemi qualcuno che fotografa con macchine a foro stenopeico e con attrezzatura potenzialmente radioattiva, o che si preoccupa, nel valutare una cucina, di vedere se possa o meno essere trasformata in camera oscura; Emi monta e smonta audio in tutte le forme, e quando dico tutte intendo tutte nastri, file, attrezzatura, strumenti; ah, e insieme al Cruse, al Blacks e al sottoscritto e’ un ingurgitatore di peperoncino ai massimi livelli; il Cecco sviluppa moduli software del programma con cui ho impaginato la tesi; Angelo passa piu’ tempo a montare, smontare, configurare e contrabbandare pezzi del computer su ebay che a usarlo; Stauce percuote le “W” maiuscole azzurre e le moltitudini di “r” minuscole marroni in un mondo ASCII; il Guidone ha piu’ chitarre che globuli rossi, del resto ne costruisce un numero smodato; il Carlone parla alle moto per farle partire, e ci riesce; il Dima e’ un appassionato di teorie del complotto, dietrologie e distopie, e secondo me crede in tutte quante contemporaneamente e le alimenta, nonostante le evidenti contraddizioni logiche; il Blacks ha un manuale per difendersi dagli Zombie…
Sono io a essere strano o siamo tutti strani a modo nostro?
Dove la trovi gente disposta a tirare avanti per ore delle conversazioni basate sui giochi di parole? A chiederti di scassinare la loro catena della bici perche’ da mesi non hanno piu’ le chiavi? Gente che perlopiu’ ignora le conversazioni da bar sul pallone ma e’ capace di scrivere in una serata un apocrifo delirante della Bandabardo’ con tanto di musica e cliche’. Gente di cui ricordo tante abitudini strane, tante idiosincrasie, frasi tipiche e mille altri particolari inusuali.
Gente di cui sono felice di essere amico, da tutto questo tempo.
I miei amici geek.